Il festival cinematografico di Atene torna anche quest’anno per il 27 anno consecutivo, dal 16 al 26 ottobre 2014 per la gioia di tutti gli appassionati di cinema!
Il festival offre in programma 70 film della cinematografia europea e internazionale che saranno proiettati nei cinema Asti e Aavora per due settimane.
Nei suoi 27 anni di esistenza, il Panorama Festival of European Cinema ha ospitato e premiato molte importanti personalità del mondo del cinema, come Francis Ford Coppola, Michelangelo Antognoni, Arthur Penn, Harold Pinter, Ken Loach, Christopher Lee, i Monty Pythons, Wim Wenders, Costas Gavras, Steven Frears, i fratelli Taviani, Emir Kusturica e altri.
Molti i film greci, francesi e inglesi in programma, e non potevano mancare anche I film italiani, ecco a voi il calendario:
20 ottobre ore 20:00 Cinema Asti_ INCOMPRESA di Asia Argento_anno 2014
Aria è una bambina di 9 anni che si ritrova suo malgrado a vivere una violenta separazione dei suoi genitori, lo strappo dalle sue “sorellastre” in una famiglia allargata. I suoi genitori non la amano quanto lei vorrebbe.Aria, strattonata nel conflitto tra suo padre e sua madre, respinta e allontanata, attraversa la città con una sacca a strisce e un gatto nero, sfiorando l’abisso e la tragedia e cercando solo di salvaguardare la sua innocenza.
20 ottobre ore 19:45 Cinema Aavora_LA GRANDE GUERRA di Mario Monicelli_anno 1959
In divisa da fanti il romano Oreste Jacovacci e il lombardo Giovanni Busacca vivono da opportunisti un po’ fifoni il conflitto 1914-18. Catturati dagli austriaci, sanno morire con dignità. Due grandi istrioni e alcune sequenze memorabili in un affresco di complessa, cordiale, furbesca coralità. Sagace equilibrio tra epica e macchiettismo, antiretorica e buoni sentimenti. Leone d’oro a Venezia ex aequo con Il generale Della Rovere di Roberto Rossellini. Cinemascope. 2 Nastri d’argento: a A. Sordi e a Mario Garbuglia per le scenografie. Scritto con Luciano Vincenzoni, Age & Scarpelli. Alla lontana ispirato al racconto Due amici di Guy de Maupassant.
22 ottobre ore 18:00 Cinema Asti_SALO’ O LE 120 GIORNATE DI SODOMA di Pier Paolo Pasolini_anno 1975
Nel ridurre – con Sergio Citti e Pupi Avati – “Le 120 giornate di Sodoma” (1782-85) del marchese De Sade, Pasolini ricorre alla ripetizione del numero 4. Durante la Repubblica di Salò 4 signori (il Duca/P. Bonacelli, il Monsignore/G. Cataldi, il presidente della Corte d’Appello/U.P. Quintavalle, il presidente Durcet/Valletti), che rappresentano i quattro poteri, si riuniscono insieme a quattro Megere, ex meretrici, e a ragazzi e ragazze, partigiani o figli di partigiani in una villa protetta dai soldati repubblichini e dalle SS. Per 120 giorni sarà in vigore un regolamento che permette ai Signori di disporre a piacere delle loro vittime e proibisce, pena la morte, ogni insubordinazione o pratica religiosa. Lo schema temporale corrisponde a 4 gironi danteschi: l’Antinferno e i gironi delle Manie, della Merda, del Sangue. Dopo il massacro, l’epilogo è in sospeso, con una speranza. Per Pasolini il sesso qui ha un significato politico: il rapporto sessuale sadico è una delle forme di sfruttamento dell’uomo da parte dell’uomo. È anche una denuncia, in cui il sesso è un aspetto della mercificazione dell’uomo nella società capitalistica. Il che è servito a coloro che, tra le tante contraddizioni del film, sostengono che la trasposizione del romanzo di Sade ai tempi di Salò appare pretestuosa. Una questione che rimane aperta. Film estremo, è attraversato da due costanti che ne scandiscono il ritmo: la ripetizione ossessiva dei cerimoniali e l’accompagnamento musicale della pianista (S. Savange) che si spezza con il suo suicidio. Nel suo cinema all’insegna della congiunzione Marx-Freud il tema della morte – e dell’Eros – è dominante. Presentato a Parigi il 22 novembre 1975, 3 settimane dopo la morte di Pasolini, uscì sul mercato italiano nel gennaio 1976 e venne subito sequestrato. Le traversie giudiziarie – dall’imputazione di oscenità a quella di corruzione di minori – durarono sino al 1978. La versione circolante del film è priva di 589 metri (21′) rispetto all’originale.
Biglietto d’ingresso Euro 5
Pass Festival per 10 proiezioni Euro 30
Per maggiori informazioni su tutta la programmazione visitate il sito: http://www.panoramafest.org
Telefono: +302111096515 +302111096515
Asty Cinema Theater
4 Korai St., Athens, +302103214775 +302103214775, 3221925,
Aavora Cinema
180, Ippokratous, Athens 11472 tel. +302106423271+302106423271