Uno dei magic corners di Atene è sicuramente il mercato centrale della caotica e trafficata strada Athinàs, che collega la malfamata piazza Omonia a piazza Monastiraki.

Il mercato è ospitato in un edifico stile primo Novecento e i venditori, come in ogni mercato che si rispetti, inveiscono e gridano l’uno contro l’altro. Se poi capiscono che siete italiani non potrete esimervi da qualche commento sul calcio nostrano che qui conoscono tutti.

La parte centrale del mercato è dedicata al pesce: troverete veramente di tutto ma solo due banconi potranno offrirvi conchiglie varie, frutti di mare e soprattutto i deliziosi datteri che da noi in Italia sono giustamente proibiti a causa del metodo di raccolta che deturpa le coste.

Il “girone” esterno invece alla carne e ogni venditore ha a disposizione un bel tavolo-tagliere rotondo che userà con ferocia per tagliare il pezzo da voi scelto. Sappiate che non troverete mai il vitello; qui in Grecia non si mangia, pare che sia proprio proibito. Però manzo, agnello e maiale sono in abbondanza.

Due consigli:

– visitatelo nelle prime ore del mattino, prima che il caldo renda gli odori troppo forti.

– evitate di indossare le vostre amate flip flop se non volete rischiare di immergerli nelle pozzanghere puzzolenti.

All’interno del mercato si trova una taverna dove è possibile anche mangiare a qualsiasi ora, fino a tarda notte quando diventa un vero e proprio punto di ritrovo per tutti coloro che hanno bevuto troppo e cercano un pasto caldo in compagnia per arrivare al mattino. Non è il meglio che si possa trovare in città ma si mangia decentemente e si spende poco.

Da visitare!